Possiamo produrre le farine anche a casa nostra, evitando prodotti troppo raffinati e magari “contaminati” da sostanze per noi non proprio salutari. Ecco una piccola guida perprodurre alcune farine. Se non disponiamo di una piccola macina domestica possiamo usare sempre il frullatore, o meglio ancora il macinino che si trova nei frullatori.
Farina di riso
La farina di riso si produce abbastanza velocemente mettendo del riso nel macinino e frullando il tutto, ne uscirà una polvere finissima, pronta al vostro uso. Se non è troppo fina passatela al setaccio e rifrullate la parte più grossolana.
Farina di mandorle
Per la produzione della farina di mandorle, dobbiamo in base anche alla preparazione che dobbiamo fare, aggiungere o un pò di zucchero oppure un pò di pane grattugiato. Le dovremo prima passare un pò in forno in modo che si asciughino e poi se le utilizziamo per un dolce tritiamole insieme a un cucchiaio di zucchero ogni 100gr di frutta secca, altrimenti stesso procedimento con il pane per le preparazioni magari salate. Questo ci è utile per assorbire gli oli delle mandorle che se non ben asciutte tendono a impastare. Inoltre con il mixer che utilizzeremo andremo a frullare a tempi ridotti per non riscaldare troppo le parti e compattarle.
Farina di ceci
Per la produzione della farina di ceci dovremo prendere dei ceci secchi e tritarli nel tritatutto, otterremo una polvere finissima e farina sempre fresca per le nostre preparazioni.
Farina di carrube
La farina di carrube viene fatta quando il frutto non è ancora completamente secco, quindi anche ancora attaccate alla pianta. Il procedimento è di estrarre i semi e dopo averle lavate mettiamole a essiccare al sole, non facendogli prendere l’umidità. Quindi mettiamole fuori al sole e alla notte ritiriamole dentro, come facciamo per essiccare i pomodori. Passati alcuni giorni, appena le vediamo ben secche le mettiamo nel tritatutto e la farina è pronta.
Farina di soia
La farina di soia si ottiene dalla macinatura dei fagioli gialli secchi o con la macina oppure con il mixer possiamo ridurre in polvere i chicchi di soia. Per ottenere una farina più particolare si può partire dall’okara (ciò che rimane della soia dopo aver ottenuto il latte), stendendola in una teglia e infornandola a una temperatura di 150°, per 10/15 minuti. Dopo di che procediamo a passarla finemente nel mixer o nella macina e ci darà una piacevole farina dal profumo di nocciola. Questa farina particolare potrebbe essere utilizzata come farina classica, oppure potremo fare il burro di soia.
Farina di castagne
La farina di castagne si prepara facendo da prima essiccare delle castagne al forno a una temperatura di 150° per 20 minuti circa, controlliamo che siano ben secche, altrimenti le possiamo cuocere al classico modo, con la pentola forata senza bruciarle internamente, finchè non saranno effettivamente secche. Fatto questo aspettiamo che si raffreddino e poi possiamo usare o la grattuggia elettrica o il mixer, badando bene che la farina non sia troppo umida. Se dovesse risultare umida passiamola spianandola su della carta da forno e mettiamola per qualche minuto in forno in modo che si asciughi un pò.
Farina di cocco
La farina di cocco si può preparare preriscaldando il forno a 180 gradi. Il cocco una volta aperto va lavato e diviso dal guscio. Tagliamolo in piccoli pezzi e mettiamolo nel forno ad essiccare per 10 minuti circa. Appena si sarà raffreddato mettiamo i pezzi ben secchi nel frullatore e otteniamo una polvere sottile.
Ovviamente avendo a disposizione una piccola macina casalinga possiamo preparare anche altre farine o macinare più semi insieme, come il khorasan, il mais, il frumento e molto altro.